Souvenir di guerra

Ora anche la siora Giuliana si era ingegnata a far la venditrice. […] Ella vendeva ora anche articoli militari, fazzoletti, cartoline di guerra e anelli ricordo di Gorizia in guerra, anelli di alluminio ricavati dalle punte degli Schrapnells o di rame dal cerchio rigato alla base dei proiettili arrivati sulla città a tutte le ore di ogni giorno.

(Luigi Visintin. Personaggi di via del Corno, in “Voce isontina” del 10 ottobre 1981, p. 11)