Ritorno a Gorizia: l’abbraccio di due nemici

Luigi Vuga (classe 1896) […] Durante la guerra fu per tre anni portaordini fino alla fine della guerra e arrivò a Gorizia in divisa dell’esercito austriaco. Contemporaneamente arrivò anche Giacomo Tavagnutti classe 1895 che aveva esercitato la professione di muratore a Gorizia anteguerra […] in qualità di combattente nell’esercito italiano nell’arma del genio in Val di Rose. L’incontro fra i due avversari in guerra fu quanto mai affettuoso, l’uno nella divisa di soldato austriaco e l’altro in quella di soldato italiano, finito con un amicissimo abbraccio di due soldati di due eserciti nemici.

(Luigi Visintin. Ancora personaggi dei rioni, in “Voce isontina” del 5 giugno 1982, p. 11)