Primi effetti sulla vita quotidiana
La chiamata alle armi, anche se ancora parziale, comincia a produrre i primi effetti sulla vita cittadina in termini di riduzione di servizi. Si preannunciano sospensioni e riduzioni dei collegamenti telefonici, telegrafici e ferroviari. L’orario dei tram subisce un ridimensionamento, dal momento che 24 addetti sono richiamati: dalle 7.36 alle 12.46 e dalle 14 alle 21.28. La Farmacia Tromba chiude per qualche giorno a causa della mancanza di personale.
Presto i giornali danno spazio alle disposizioni contro l’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità e segnalano la difficoltà da parte degli acquirenti a far accettare in pagamento per la “carta monetata”.