I ricordi di Henrik Tuma: la prima battaglia dell’Isonzo
Alla metà di giugno del 1915 si combatté la cosiddetta prima battaglia dell’Isonzo. Vedemmo grandi granate cadere sulla cima del Podgora, dove erano le nostre trincee. Il giorno dopo sentimmo dire che le truppe austriache avevano respinto quelle italiane dopo un breve combattimento. Da allora accadde spesso che delle granate o schegge di granate cadessero vicino alla nostra villa. una sera, a circa 500 metri da noi, uni shrapnel uccise una ragazza che stava cenando in cortile. Poco dopo, non lontano da noi, uno shrapnel uccise un bambino che se ne stava accovacciato dietro un muro, aspettando che i soldati cessassero di sparare per andare a raccogliere i proiettili. il bimbo però alzò troppo presto lo sguardo al di sopra del muro e la pallottola lo colpì proprio in mezzo alla fronte.
(Henrik Tuma. Dalla mia vita. Ricordi, pensieri e confessioni. Trieste, Devin, 1994, p. 368)