Gorizia giorno per giorno – 9 giugno 1916

Gorizia

In piazza Duomo nella casa Lenassi lo scoppio di una granata da 70 mm uccide la quindicenne Elisa (o Elisabetta) Furlani (o Furlan), allieva delle Orsoline, che sperano nella salvezza della sua anima, anche se “le circostanze la trascinavano al male”: era infatti in compagnia di una ex cattolica, la trentaseienne Caterina Gutzelnig da Villaco, convertita al protestantesimo dalla contessa La Tour, che muore insieme a lei. “Dio è misericordioso, ma giusto” annota la suora cronista.

Un volantino indirizzato ai Fratelli italiani di Trieste e di Gorizia, dell’Istria e della Dalmazia informa la popolazione delle sconfitte austroungariche sul fronte russo ed esorta “attendete fidenti! La grande ora è vicina!”.

Dal fronte

Il volontario cormonese Umberto Tomadoni, studente ventiduenne, sottotenente, cade in combattimento in Val Lagarina.