Gorizia giorno per giorno – 6 novembre 1918

Gorizia

Il governo provvisorio, con un manifesto a firma del presidente avv. Pinausig, esorta ad accogliere le truppe italiane e a scordare ogni rancore verso “persone di nazionalità diversa”.

L’ex reggimento austroungarico Gebirgs-Schützen n. 2 occupa l’ufficio ricostruzioni asportandone dalle casse una somma ingente.

In mattinata, i primi militari italiani raggiungono Gorizia.

Anche il ministro per le armi e munizioni è a Gorizia. La sua presenza in città è documentata da una cartolina fotografica. Arrivano anche i primi operatori cinematografici che effettuano alcune riprese. Piove, il vento spoglia delle ultime foglie i platani del Corso.

Il goriziano Ernesto Abuja innalza sul Castello la prima bandiera tricolore che sventola in città dopo Caporetto.