Gorizia giorno per giorno – 5 dicembre 1915

Gorizia

La città è avvolta dalla nebbia.

Esplode un deposito di munizioni in una casa di San Pietro, provocando 30 morti (militari e civili) e oltre 50 feriti. L’esplosione è così forte che la gente che si trova in chiesa a San Rocco (è domenica) fugge terrorizzata. I vetri delle finestre di diverse abitazioni di Gorizia vanno in frantumi a causa dello scoppio.

Il commissario Dandini in una relazione alla Luogotenenza di Trieste riferisce che la maggioranza della popolazione “si rifiuta di fuggire volontariamente verso Leibnitz”.

Graz

La “Gazzetta d’accampamento di Wagna” pubblica il testo integrale del messaggio di Francesco Giuseppe agli abitanti del Litorale sotto il titolo Cura imperiale per la città di Gorizia.