Gorizia giorno per giorno – 30 marzo 1916
Gorizia
L'”Eco del Litorale” riferisce che una granata uccide nella sua casa di via Seminario il dottor Emilio de Gresic, uno dei più stimati e amati medici cittadini, che non aveva voluto abbandonare Gorizia sin dal primo giorno dell’assedio per rimanere accanto ai concittadini e ai soldati che vi venivano ricoverati. Gresic aveva prestato anche a lungo servizio al Riserve Spital, ma la sua opera si era indirizzata principalmente nella cura e nel sostentamento dei civili che avevano deciso di rimanere nella martoriata citta isontina.
Questa la notizia dell'”Eco”, ma si tratta di un errore: il dott. de Gresic invece è ben vivo, e come spesso accade ai protagonisti di una morte annunciata vivrà ancora a lungo, sopravviverà alla guerra e morirà solo nel 1932.
Graz
La Lista delle perdite pubblicata dalla “Gazzetta d’accampamento di Wagna” riporta anche nomi di militari dei dintorni di Gorizia.