Gorizia giorno per giorno – 28 marzo 1916
Gorizia
La sera una granata scoppia al primo piano della casa di Arnaldo Mulitsch, causando danni solo all’esterno. Più tardi, nella notte, due grosse granate esplodono a Villa Anna, la casa del medico comunale Alfonso Pittamitz, in via Orzoni, dove sono alloggiati un centinaio di militari: la casa è distrutta, vi sono dieci morti e oltre cinquanta feriti.
Una granata italiana centra una batteria di cannoni a San Pietro, uccidendo sette soldati.
Graz
La Lista delle perdite pubblicata dalla “Gazzetta d’accampamento di Wagna” riporta anche nomi di goriziani.