Gorizia giorno per giorno – 26 febbraio 1916

Gorizia

Le Orsoline riprendono l’insegnamento, facendo un’ora di lezione, dalle 14 alle 15, a sette bambine. L’insegnante è suor Sofia. Nei giorni successivi le piccole allieve diventeranno quasi cinquanta. In seguito don Pietro Mosettig terrà lezione ai maschietti, al mattino.

I soldati di stanza a Gorizia “non ci dicon nulla: ma i loro volti lieti ci sono di buon indizio”, annota la cronista delle Orsoline. In tre giorni di combattimenti sul Calvario e a Doberdò sono presi prigionieri 700 italiani.

Muore a causa dei bombardamenti il sedicenne Adolfo Podgornik.

Graz

La Lista delle perdite pubblicata dalla “Gazzetta d’accampamento di Wagna” riporta anche alcuni nomi di Gorizia e del Goriziano.