Gorizia giorno per giorno – 17 luglio 1915
Gorizia
Una granata ferisce a morte nella zona del castello di Gorizia il tenente colonnello Richard Körner, apprezzatissimo comandante dell’artiglieria austriaca che difendeva la città. Morirà all’alba del giorno seguente, dopo una breve agonia, nell’ospedale della Croce Rossa di Gorizia assistito anche dalle sorelle Marinaz. Nella stessa circostanza muoiono altri quattro militari e molti restano feriti.
Granate cadono anche nel giardino dell’Arcivescovado.
Restano uccisi Anna Birri (21 anni), la guardia di pubblica sicurezza Giuseppe Perhavec (34 anni) e Luigia Leghissa in Macor (52 anni).
Dal fronte
In trincea, Carlo Furlani scrive alla famiglia, esprimendo la nostalgia aumentata dall’attesa inoperosa e la speranza che venga presto comandata un’azione: “Non ne vediamo l’ora”.