Gorizia giorno per giorno – 14 giugno 1916

Gorizia

Violenti combattimenti di artiglierie nei monti attorno alla città durante la notte. La giornata passa invece tutto sommato tranquilla.

La cronaca delle Orsoline riporta un espediente usato dai ragazzi goriziani per procurarsi frammenti di granate da rivendere: alcuni costruiscono un finto cannone con un pezzo di grondaia e due ruote e vi accendono un po’ di paglia per simulare il fumo degli spari e farlo avvistare dagli aerei in ricognizione. Per diversi giorni il finto cannone posizionato in piazza Catterini viene bombardato, rifornendo di spezzoni da vendere i piccoli imprenditori.

Una deputazione di cittadini presenta in dono al generale Zeidler un album con i ringraziamenti per la cura che lo stesso ha per la popolazione.

Piuma

Ferdinand Pamberger realizza un disegno con una veduta del paese di Piuma (Pevma).

Zagora

La trincea dove è impegnato il volontario goriziano Antonio Mighetti è colpita da una bomba austriaca. Il tenente Mighetti interviene e riesce ad estrarre tre soldati rimasti sotto le macerie, meritando una medaglia di bronzo al valore militare.

Graz

La “Gazzetta d’accampamento di Wagna” pubblica la Lista delle perdite con nomi di goriziani.