Gorizia giorno per giorno – 11 novembre 1915

Gorizia

Il conte Dandini parte da Gorizia per una licenza di due settimane e viene sostituito in Municipio dal dott. Gualtiero Pfeiffer.

Ancora bombardamenti sulla città: il Municipio, piazza Duomo, la braida Lantieri. Il tempo è bello, parecchi aerei sorvolano la città tutto il giorno.

Una bomba incendiaria colpisce e dà fuoco alla villa Luzzatto in via Canova. È lo stesso proprietario, l’ingegner Girolamo Luzzatto, al servizio del Genio militare italiano, a dare la posizione contro cui dirigere il tiro, sapendo che dei cannoni sono stati collocati nel suo giardino.

Muoiono a causa degli eventi bellici Riccardo Russian e la ventottenne Caterina Mikluz.

Dal fronte

Reparti italiani prendono possesso della posizione del “Lenzuolo bianco” nella valle di Oslavia.

Il volontario goriziano Guido Brass, aspirante ufficiale, viene ferito a morte a Oslavia. Spirerà dieci giorni dopo all’ospedale di Cormons.