Gorizia giorno per giorno – 1 Agosto 1915
Gorizia
Attacchi notturni sul Carso dalla parte di Sdraussina. Il monte San Marco è tutto una trincea grazie al lavoro indefesso di militari e civili, che hanno anche predisposto un passaggio sotterraneo che lo collega alla Baita, in Valdirose. La sera un aeroplano italiano lancia quattordici bombe sulla città. Una casa viene colpita: un bambino muore, vi sono dei feriti.
Muore la quattordicenne Giovanna Sirk.
Il tipografo Angelo Canetti viene arrestato e deportato a Mittergrabern.