Cronaca goriziana – 1914
Gorizia e la Grande Guerra
Cronaca goriziana – 28 giugno 1914
Cosa succede a Gorizia in quello che può essere definito l’ultimo giorno di normalità prima dello scoppio della Grande Guerra, nelle ore…
Il manifesto del Comune di Gorizia – 29 giugno 1914
Questo il testo del manifesto fatto affiggere dal podestà Giorgio Bombig, come riportato dalla stampa cittadina: “Cittadini! Ieri nella capitale della Bosnia,…
L’attentato di Sarajevo nella stampa goriziana
Ecco come i giornali goriziani danno la notizia dell’assassinio dell’erede al trono nel primo numero uscito dopo l’attentato: “L’eco del Litorale” del…
Francesco Ferdinando amico di Gorizia
Gli articoli dei giornali locali che rievocano la figura dell’arciduca assassinato ricordano le sue visite in città e sottolineano i suoi buoni…
Riflessi letterari dell’attentato
L’attualità entra anche nella sezione letteraria de “L’Eco del Litorale”. Nel racconto a puntate Mamma!, pubblicato il 20 e 21 luglio 1914, l’assassinio…
Esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio (22 luglio 1914)
L’ultimatum dell’Austria alla Serbia passa in secondo piano sui giornali goriziani rispetto al fatto di cronaca nera che sconvolge Gorizia in quei…
La politica internazionale
Le notizie della crisi politica internazionale si alternano alla cronaca locale sulle pagine dei due principali giornali cittadini. Eccone la sequenza, ricordando…
11 luglio 1914
“Il Corriere friulano” dedica la prima pagina a Il solenne insediamento del Podestà on. Giorgio Bombig. “L’Eco del Litorale” riferisce delle polemiche circa…
13 luglio 1914
Su “L’Eco del Litorale” appare l’articolo La Massoneria e l’assassinio di Francesco Ferdinando, che cita la “Liguria del popolo” e il “Corriere della…
14 luglio 1914
“L’Eco del Litorale” riferisce del grande comizio tenuto a Lubiana (Panserbismo condannato), della tensione a Belgrado dopo la morte improvvisa dell’inviato russo…
15 luglio 1914
L’articolo di fondo de “Il Corriere friulano”, Politica, descrive la “giornata di terrore” del 12 luglio a Belgrado, dove era corsa voce della…
16 luglio 1914
Minor risalto alla situazione internazionale sul numero odierno de “L’Eco del Litorale”, con brevi notizie sulla situazione in Messico, su imminenti colloqui…
17 luglio 1914
Su “L’Eco del Litorale” si preannuncia Il prossimo processo Caillaux. Il 16 marzo 1914 Henriette Caillaux ha ucciso il direttore de “Le Figaro”, Gaston…
18 luglio 1914
Sloveni arrestati per apologia di reato. La notizia de “Il Corriere friulano”, ripresa dal “Tagblatt” si riferisce a episodi avvenuti a Pettavia e…
20 luglio 1914
Su “L’Eco del Litorale” continua la cronaca del processo Caillaux. Si parla anche della situazione in Bosnia, ora tranquilla, dopo “tanti attacchi…
21 luglio 1914
Su “L’Eco del Litorale” si parla de La tensione austro-serba. Una grave nota ufficiosa tedesca, che si conclude così: “In ogni caso la…
22 luglio 1914
Il fatto del giorno è il processo di Enrichetta Cailloux: “Il Corriere friulano” ne parla in prima pagina. Nella cronaca locale, dopo i…
Da Sarajevo a Gorizia
La città di Gorizia partecipa al lutto nazionale, ma, a differenza di Trieste, non viene toccata dal percorso delle bare di Francesco…
La città in lutto
Il 29 giugno si riunisce in seduta straordinaria la Giunta provinciale, che dispone l’invio di telegrammi di partecipazione e l’addobbo a lutto…
Primi arresti
Non tutti però partecipano al cordoglio generale. I giornali danno notizia di un primo episodio che porta all’arresto del protagonista. Arresto – È stato tradotto…
Il manifesto del Comune di Gorizia – 1 luglio 1914
La raccolta di manifesti del Comune di Gorizia posseduta dalla BSI non comprende gli anni della Grande Guerra. Siamo però in grado…
Cronaca goriziana del luglio 1914
La cronaca locale non riporta solo le notizie relative ai funerali di Francesco Ferdinando e della moglie e le commemorazioni a livello…
Cinegiornale al Teatro Central-Bio
I giorni 11 e 12 luglio 1914 gli spettacoli cinematografici in programma al Teatro Central-Bio di via del Giardino (rispettivamente Un testimonio nell’aria e Il…
La situazione internazionale in alcuni titoli de “L’Eco del Litorale”
È soprattutto “L’Eco del Litorale” a dare risalto alle notizie che riflettono l’atteggiamento nei confronti della Serbia e la tensione nei rapporti…
23 luglio 1914
“L’Eco del Litorale” dedica interamente la prima pagina a La questione sanitaria provinciale. Il nosocomio nella seduta sanitaria, con il resoconto della…
24 luglio 1914
“L’Eco del Litorale” si chiede se La nota dell’Austria alla Serbia è un aspro ultimatum? La risposta entro 48 ore. Il lungo articolo riporta…
25 luglio 1914
“Il Corriere friulano” non fa menzione dell’ultimatum né della situazione internazionale. La prima pagina è dedicata alla cronaca locale, con un lungo…
26 luglio 1914
È domenica, ma il riposo festivo è sospeso. Le autorità municipali ricevono disposizioni al riguardo della chiamata alle armi e nella Sezione militare…
Il tricolore italiano e la marcia reale
Secondo altre fonti, è il 28 luglio il giorno in cui la bandiera tricolore del Regno d’Italia viene esposta per la prima…
Arresti di sloveni e serbi
Si verificano subito, a partire dalla giornata di domenica 26 luglio, i primi arresti di esponenti nazionalisti sloveni, che proseguono per diversi…
La dichiarazione di guerra
Il 29 luglio sia “L’Eco del LItorale” che “Il Corriere friulano” riportano la dichiarazione di guerra: “Non avendo il Regio Governo serbo…
Primi effetti sulla vita quotidiana
La chiamata alle armi, anche se ancora parziale, comincia a produrre i primi effetti sulla vita cittadina in termini di riduzione di…
Raccolte di offerte
Cominciano le raccolte di fondi a favore delle famiglie dei richiamati che si trovano in difficoltà economiche dopo la partenza dei capifamiglia….
Rientro degli emigranti
Ai primi di agosto, a causa dello scoppio della guerra, inizia il rimpatrio degli emigranti italiani, molti dei quali friulani. La loro…
Il diario di Jozefa Jarc: l’inizio della guerra
“Chi è vivo sicuramente non ha dimenticato quella domenica del mese di luglio quando il parroco dal pulpito durante la messa annunciò…
Frančiška Marc Cunta: l’inizio della guerra
“Quando iniziò la guerra austriaca avevo circa 9 anni. La guerra iniziò esattamente per Sant’Anna. Per Sant’Anna si sposò mio cognato e…
Marjia Makuc: l’inizio della guerra
“Mio padre, una mattina, ricevette la cartolina precetto. Mi ricordo: ero bambina, stavo sul ciliegio. Andò a salutare suo fratello e se…
La morte di Lucy Christalnigg
Nella notte tra il 9 e il 10 agosto 1914 a Serpenizza un soldato di guardia a un posto di blocco spara…
Informazioni da Gorizia: la “Dante Alighieri”
Un gruppo di irredentisti goriziani si organizza per comunicare all’esercito italiano, tramite la società di informazioni denominata “Dante Alighieri”, notizie sulle installazioni…
Sulla “Patria del Friuli”
Una corrispondenza da Gorizia alla “Patria del Friuli” in data 23 agosto riferisce che “mancano merci da vendere, mancano denari da comprare”…
I ricordi di Henrik Tuma: dall’estate all’autunno 1914
Avvocato e uomo politico sloveno, Henrik Tuma (Lubiana 1858-1935) trascorse gran parte della vita a Gorizia. Nel suo libro di memorie rievoca…
Uno studente di medicina all’ospedale della Croce Rossa
Il medico e poeta Franco de Gironcoli (Gorizia 1892-Vienna 1979) ricorda il suo coinvolgimento nella Grande Guerra in una rassegna di testimonianze…
Goerz in Görz: le fotografie di André Kertész
Equipaggiato con una macchina fotografica Goerz Tenax, il giovane André Kertész (1894-1985) documenta con una serie di scatti i quattro mesi trascorsi…
I ricordi della famiglia Pocar: la diserzione di Edoardo nel febbraio 1915
18 febbraio 1915 Le notizie sono ancora e sempre contraddittorie. Anche dai giornali che vengono portati di contrabbando dal regno si può…
La corrispondenza della famiglia Mulitsch: febbraio-aprile 1915
La corrispondenza intercorsa tra i componenti della famiglia Mulitsch nei mesi precedenti l’entrata in guerra dell’Italia dà l’idea di come una famiglia…
Dal diario di Carlo Furlani (aprile-maggio 1915)
Il giovane goriziano Carlo Furlani (classe 1896), appartenente ad una famiglia irredentista, lascia Gorizia il 9 aprile 1915 con l’intenzione di arruolarsi…
L’internamento di Guido Hugues
Il 14 maggio 1915, nella precipitosa leva militare straordinaria della ‘intelligenza’ irredenta, indetta in una scuola comunale del borgo di San Rocco…
La partenza di Carlo Hugues da Gorizia e la sorte del suo archivio
I miei genitori nella fiducia condivisa, oso dire, da tutti i cittadini italiani di Gorizia, che l’Esercito Liberatore sarebbe entrato in Gorizia…
Testimonianze da Gorizia il 23 e 24 maggio 1915
Si propongono alcuni passi di diari, lettere e testimonianze di goriziani che raccontano la situazione in città al momento dell’entrata in guerra…
Il commissariamento del Comune di Gorizia: i ricordi di Ernesto Dandini
Nel pomeriggio del 22 maggio 1915 venni chiamato di urgenza dal Luogotenente barone Frieskene il quale mi comunicò che in considerazione dell’imminente…
I ricordi di Henrik Tuma: maggio 1915
Il 24 maggio 1915, giorno in cui cominciò la guerra con l’Italia, ero rimasto in ufficio per tutta la giornata, anche se…
I ricordi di Henrik Tuma: i primi giorni di Gorizia in prima linea
Ancor oggi mi stupisco a pensare come avessi potuto lasciare la famiglia sola, quasi senza darmene pensiero, a così breve distanza dalla…
Testimonianze degli sfollati di Oslavia: Jožef Primožič
Già nell’aprile del ’15 si cominciava ad avere la sensazione che qualcosa stava per succedere. Quasi ogni giorno giravano per il paese…
Testimonianze degli sfollati di Oslavia: Kristina Komavli
Non mi ricordo l’esatta data della nostra partenza, ma penso che avvenne il 25 o il 26 maggio del 1915 verso mezzogiorno….
Testimonianze degli sfollati di Oslavia: Milka Šosteršič
La nostra casa si trovava nella parte superiore di Oslavia, sulla strada principale per San Floriano. Ci siamo pertanto trovati nella zona…
Testimonianze dei profughi di Oslavia: Angela Pavlin
Partimmo da Oslavje [Oslavia] il 25 maggio. Arrivammo a Gorizia da dove allora c’era il ponte nuovo, e là rimanemmo fino al…
L’arresto di Giuseppe Bramo
Trovo all’uscio d’entrata una guardia che mi dichiara in arresto e mi ordina di tosto seguirla. Erano le 4.30 del mattino. Finii…
L’internamento di Eugenio Cociancig
Indimenticabile giorno! Un gruppo non indifferente di italiani di questa nostra Gorizia lo vide spuntare vigilato dalle occhiute sentinelle austriache nelle aule…
I ricordi di Henrik Tuma: spie austriache a Gorizia
L’Austria, all’inizio della guerra, aveva spie dappertutto: tra i soldati, al confine per le operazioni belliche e tra la popolazione civile per…