Gorizia giorno per giorno – 3 novembre 1918
Gorizia L’ex reggimento austroungarico Gebirgs-Schützen n. 2 prende possesso dei magazzini militari abbandonati, delle poste e dei principali edifici pubblici, allontanando oltre…
Gorizia L’ex reggimento austroungarico Gebirgs-Schützen n. 2 prende possesso dei magazzini militari abbandonati, delle poste e dei principali edifici pubblici, allontanando oltre…
Gorizia Il presidente del Governo provvisorio della Provincia di Gorizia annuncia la sua costituzione, con sede in via delle Scuole 5 (già…
Gorizia Gli austriaci in ritirata trascinano con loro “la preda fatta nei territori che abbandonano”. “Passan carri di grano, di patate, di…
Gorizia Saputo dell’abbandono delle autorità asburgiche dal territorio, a Gorizia si costituiscono il Governo provvisorio italiano con a capo l’avvocato Piero Pinausig…
Trieste Il Luogotenente del Litorale Fries-Skene lascia la città dando disposizioni per la consegna delle amministrazioni locali ai comitati delle forze politiche…
Gorizia Carlo Luigi Bozzi viene avertito dal tenente Freund che la situazione sta precipitando: a Trieste la cittadinanza è in fermento e…
Vienna Durante l’ultima seduta del parlamento, Giuseppe Bugatto ripropone il documento di Gorizia e la richiesta di autodeterminazione per i friulani. Per…
Gorizia I cattolici isontini accolgono con favore il manifesto dell’imperatore e si esprimono per l’autonomia del Friuli austriaco nell’ambito della federazione.
Roma Vittorio Nardini registra la propria famiglia nel censimento dei profughi eseguito dal Commissariato per i profughi di guerra nel Comune di…
Vienna Il “Manifesto ai miei popoli” di Carlo I prevede per l’Austria una libera federazione di popoli, con uno status speciale per…