Gorizia giorno per giorno – 6 settembre 1915

Gorizia

Granate cadono sul Corso e in via Luigia (odierna via Brigata Casale), senza provocare feriti.

La superiora delle Suore della Provvidenza, madre Adeodata Rizzi, lascia Gorizia per Vienna con tre consorelle, per dirigere un ospedale di guerra. Madre Deograzias assume la direzione del Reserve Spittal al suo posto.

Nelle ultime tre settimane si stima siano rientrate in città 1.500 persone che se ne erano allontanate: il comando militare le autorizza però a rimanere solo per otto giorni, per poi tornare dove si erano rifugiati. In caso di inadempienza, interviene la polizia.

Doberdò

Ferdinand Pamberger realizza un acquerello con una veduta del campo di battaglia da Doberdò.