Riflessi letterari dell’attentato

L’attualità entra anche nella sezione letteraria de “L’Eco del Litorale”. Nel racconto a puntate Mamma!, pubblicato il 20 e 21 luglio 1914, l’assassinio dell’arciduca e della moglie è oggetto delle riflessioni di una bambina, che il giornale propone ai lettori in prima pagina: “quel povero disgraziato che li ha uccisi mi fa più pietà di loro, perché loro sono in Paradiso di sicuro, ché erano tanto buoni e sono morti compiendo il suo dovere; ma quell’altro, lui non ci ha colpa, perché se ero io per le strade finivo come lui […] e una volta che nessuno ci insegna il bene, si è come le bestie, che non si capisce niente e pare che è cattivo chi ci comanda”.