Gorizia giorno per giorno – 19 ottobre 1915

Gorizia

Tutto il giorno si vedono passare i feriti e si sente il rumore del combattimento. Di primo mattino sei aeroplani bombardano il cimitero vecchio (attuale Parco della Rimembranza) e il campo di aviazione di Aisovizza. Sono fatti segno di una fitta sparatoria, ma rientrano indenni in Italia. Secondo i testimoni, sono aerei francesi. Più tardi, intorno alle 9, un altro aeroplano italiano sorvola Gorizia. Si tratta di un volo di ricognizione in cui è impegnato Gabriele D’Annunzio.

Continui bombardamenti dei due ponti sull’Isonzo: tra i morti e feriti austriaci molti sono i genieri addetti alla riparazione dei ponti.

Dal fronte

Nei primi giorni della terza battaglia dell’Isonzo Italico Brass esegue il dipinto Prigionieri austriaci sul Carso scortati dalla cavalleria.