Gorizia giorno per giorno – 18 ottobre 1915
Gorizia
Aeroplani italiani gettano manifestini sulla città annunciando il prossimo ingresso a Gorizia.
Il fuoco dell’artiglieria italiana comincia fin dal mattino contro il Calvario (detto ora il Monte della Morte), il monte Sabotino, la Groina, Oslavia, Piuma; i cannoni austriaci rispondono. In città si parla di una nuova offensiva italiana in grande stile: in effetti è cominciata la terza battaglia dell’Isonzo, con un attacco a Plava. Duelli aerei hanno luogo nel cielo sopra Gorizia.
I goriziani sono preoccupati dalla penuria di generi alimentari (non solo pane e farina, ma soprattutto olio, burro e grassi in genere) e di abbigliamento.
Dal fronte
Parte la terza battaglia dell’Isonzo voluta dai comandi alleati per allentare la pressione sul regno di Serbia in difficoltà davanti alle offensive austriache. Obbiettivo la testa di ponte di Gorizia che dovrebbe cadere con una grandiosa manovra avvolgente.