23 luglio 1914

“L’Eco del Litorale” dedica interamente la prima pagina a La questione sanitaria provinciale. Il nosocomio nella seduta sanitaria, con il resoconto della seduta del comitato sanitario ristretto durata tre ore, la relazione del protofisico dottor Bramo e gli interventi dei componenti il comitato. Nella seconda pagina, L’articolo Tempi inquieti – Ora grave presenta una corrispondenza da Vienna datata 21 luglio, che paventa il rischio di “una guerra europea, tanto terribile e disastrosa, che l’umanità non ha mai veduto”, “una guerra catastrofica omnium contra omnes“. Il testo conclude che “La Monarchia non vuole provocare una catastrofe europea, ma vuole solamente difendere la sua giusta causa contro coloro che attentano al suo possesso legittimo”. In cronaca locale si riferisce dettagliatamente dell’esplosione della fabbrica di bengali di via Ristori.