22 luglio 1914
Il fatto del giorno è il processo di Enrichetta Cailloux: “Il Corriere friulano” ne parla in prima pagina. Nella cronaca locale, dopo i nomi degli allievi goriziani che hanno superato “con eminenza” gli esami al conservatorio musicale di Trieste e delle candidate che hanno superato l’esame di maturità all’Istituto magistrale femminile (segnaliamo tra queste ultime “Gherbaz Antonietta da Brooklyn d’America”), un articolo segnala la scomparsa nell’Isonzo dell’artigliere Luigi Sury. La cronaca giudiziaria riporta la condanna del sarto ventiseienne Antonio Presel da Podberdo che “in un giorno non meglio precisabile del marzo o aprile perforò colle forbici un un francobollo da 5 centesimi e disse parole irriverenti alla M.S.”: due mesi di carcere duro con un digiuno.
Invece “L’Eco del Litorale” documenta quelle che saranno le richieste dell’Austria alla Serbia, per indurre il governo serbo “a mutare la sua politica in senso d’una pace duratura e sicura” (Il passo dell’Austria a Belgrado. Ciò che domanda l’Austria). Anche altri articoli analizzano la situazione internazionale: La situazione giudicata a Budapest e Un comizio a Belgrado con l’intervento di un ministro, il ministro delle finanze serbo Pacu che afferma che “bisogna star pronti col fucile pied arm per poter difendere quello che è stato conquistato”.